Sono un’esploratrice poliedrica: insegnante di yoga, guida ambientale escursionistica e artigiana visiva.

Dopo gli studi in Ragioneria, ho conseguito la laurea in Sociologia e ha lavorato per molti anni nella fotografia come digital photoeditor freelance, con base tra Roma e New York .
Il viaggio della mia vita ha visto fino ad ora continue trasformazioni e rinascite, e oggi mi ha portato a vivere tra Roma e la campagna Sabina alle porte dell’Appennino laziale.

Percorso professionale

Dal 1997 al 2008 ho lavorato in varie aziende per poi intraprendere la strada della libera professione.

Fotografia e fotoritocco: Dal 2008 al 2015 ho lavorato come assistente di fotogiornalisti, curando la post-produzione di reportage pubblicati su testate internazionali italiane ed estere, oltre a libri e cataloghi d’arte e fotografici. Mi sono occupata occupata di fotografia commerciale, collaborando con il designer Gaetano Pesce a New York e lavorando a campagne pubblicitarie, cataloghi e progetti web.

Arte relazionale: Dal 2011 al 2018 ho fatto parte del progetto comunitario Atla(s)now sull’Atlante marocchino, contribuendo per documentazione fotografica e digitale.

Nel settembre 2015 ho viaggiato in Islanda come fotografa volontaria per l'organizzazione islandese Worldwide Friends.

Lavorando da tempo nel campo della fotografia, ho sviluppato un occhio molto attento in grado di notare ogni minimo dettaglio. Sono abituata a lavorare in ambienti creativi e multiculturali, dove la comunicazione e il lavoro in team risultano essenziali, questo mi ha permesso di sviluppare spiccate attitudini relazionali e di adattamento. Amo fare nuove esperienze, affrontare nuove sfide, ampliare le mie conoscenze, iniziare nuove collaborazioni.
Per quanto riguarda i miei progetti personali, avendo sempre viaggiato ed essendo sempre stata amante della fotografia, ormai quasi 20 anni fa ho dato avvio a una mia ricerca fotografica che si è mossa intorno alle dinamiche del viaggio e delle energie prodotte e consumate per compierlo. Attraverso il progetto fotografico “bicycles” ho fatto conoscere ed apprezzare il mio lavoro, ponendo l’attenzione sulla bicicletta come elemento d'unione di un viaggio metaforico, trasportatore di uomini e culture.

Formazione: Docente di Photoshop e grafica editoriale presso lo “smART – Polo per l’arte” di Roma. Le mie competenze includono post-produzione, fotoritocco, composizione, color correction e grafica web.

Yoga e natura

Parallelamente al lavoro fotografico ho sviluppato una pratica costante di yoga già dai primi anni 2000, che mi ha portata a intraprendere un percorso formativo approfondito:

2015/16: istruttrice yoga CSEN e Yoga Alliance International (RYT‑200).

2017–2018: certificazioni avanzate fino a RYT‑250 PLUS

2018 Specializzazione in YogaTerapia Yoga e Ayurveda 

2019 Certificazione Yoga Ormonale per la salute della donna metodo Dinah Rodrigues

2028-2020 formazione 200 ore Anusara® Yoga

2020-2021 corso annuale per docenti e educatori organizzato dal Museo delle Civiltà di Roma "Alle radici dello yoga: genesi, sviluppo e scienza di un fenomeno globale"

2021-2022 primo modulo del corso di Formazione di Restorative Yoga e di Yoga e Trauma presso Somatic Competence Yoga.

Per molto tempo yoga e fotografia hanno convissuto in equilibrio e arricchimento reciproco, ho poi deciso di dedicarmi unicamente all’insegnamento dello yoga.

Nel corso degli anni mi sono avvicinata alla meditazione seguendo prima il centro Zen Buppo Dojo, poi l’Associazione A.Me.Co. per gli intensivi guidati da Corrado Pensa, per poi seguire regolarmente gli insegnamenti di Ajahn Chandapalo secondo la tradizione Theravada presso il Monastero Santacittarama. Partecipo annualmente a ritiri intensivi di meditazione Vipassana.
Organizzo regolarmente ritiri di Yoga e meditazione ed escursioni in montagna seguite da una pratica di yoga in natura.

Nel 2023 ho conseguito la qualifica ufficiale di Guida Ambientale Escursionistica, con tessera Lagap n. 788.

Amo viaggiare e camminare in montagna, esperienze che considero fonte di ispirazione e rinascita.

Casa Appennino e progetti integrati

Nel 2023 il grande sogno, un'ulteriore evoluzione della mia vita.

Con mio marito Angelo, artista, maestro e allenatore di sci, e guida ambientale escursionistica, abbiamo unito gli elementi che ci caratterizzano e dato vita a una realtà che ripropone le esperienze che a noi fanno stare bene, di cui è fatta la nostra vita: Casa Appennino è una grande casa divenuta centro culturale nel borgo di Ponticelli Sabino in provincia di Rieti dove organizziamo attività legate all'escursionismo, allo yoga e all'arte.

Casa Appennino nasce dal desiderio di offrire uno spazio accogliente e autentico in cui rallentare, riconnettersi con la natura, esprimere la propria creatività e vivere esperienze che nutrono in profondità.

Qui l’arte contemporanea dialoga con gli spazi abitati, intrecciandosi tra gli interni della casa e i vicoli del paese, creando un’atmosfera unica e ispirante. Ogni angolo è un invito a lasciarsi stupire.

Ogni dettaglio è pensato per favorire il benessere: l’atmosfera familiare, gli ambienti curati, la grande sala yoga, le opere d’arte contemporanea diffuse tra le stanze e i vicoli del borgo, l’aria pulita dell’Appennino.

Conduciamo ritiri, laboratori esperienziali e momenti di meditazione nel Parco dei Monti Lucretili, offrendo un’esperienza sensoriale e creativa unica.

La mia visione

La mia vocazione è attraversare confini – geografici e interiori – con curiosità e sensibilità.

Avendo ricevuto dai miei genitori il dono della curiosità per paesi e culture diverse, ho sempre viaggiato.
Avevo un paio di settimane ed ero già pronta per la mia prima vacanza in roulotte.

Ho viaggiato spesso in solitaria già in giovane età: esperienze che hanno alimentato i miei progetti fotografici e narrazioni visive.

Un primo viaggio sola a 15 anni in Svizzera, a 20 anni un lungo viaggio in auto in Spagna, a 30 il primo viaggio transoceanico in Cile, e da lì tanti altri viaggi che mi hanno portato a riconoscere come luogo del cuore il mio amato sud-est asiatico che negli anni ho visitato in lungo e in largo.

Amante della connessione tra corpo, mente e ambiente, promuovo la consapevolezza attraverso il movimento, l’arte e il contatto con il mondo naturale. Il mio approccio integra discipline diverse con autenticità e radicamento.

La pratica

“Lo yoga fa bene.
Yoga è fermarmi, stare, guardare.
Il tocco del corpo che si apre, l'ascolto del respiro che si rivela, lo sguardo dentro di me.
Vivo la pratica come una ricerca continua che accende la mia curiosità, mi permette di conoscere, riconoscere, ritrovarmi.
Yoga è uno stato che aspiro a trovare quotidianamente anche fuori dal tappetino.”

Pratico con dedizione, costanza e serietà.

Amo condividere lo yoga in un percorso di crescita insieme, essere aperta e accogliente tenendo vivo un continuo scambio reciproco, proporre esperienze che permettano a tutti di approfondire la propria pratica o scoprirla per la prima volta, sperimentando i benefici che può offrire e accompagnando tutti verso uno stato di benessere e consapevolezza.
Propongo Hatha Yoga con elementi Anusara®, Yoga dolce e respiro, Yoga e Suono, Restorative Yoga, Yoga Nidra. Mi piace arricchire le pratiche con spunti e riflessioni che provengono dal mio bagaglio di esperienze senza etichettarmi o chiudermi in una sola tipologia di pratica. Ogni volta è un’esperienza a sorpresa e diversa. Amo parlare e comunicare e raccontare, è così che si apre ogni spazio condiviso una volta che insieme srotoliamo il tappetino.

Una pratica che va oltre il semplice fisico, una pratica che si può sentire in profondità, coinvolgendo ogni aspetto di noi stessi.

Corpo, mente, cuore.

Partendo dall'attento lavoro sul corpo e sull’allineamento, i praticanti possono percepire effetti sul corpo energetico e sottile, mentale ed emotivo, fino ad entrare in contatto con il proprio lato più profondo. Una pratica inclusiva che connette corpo, mente e filosofia.
Le pratiche prevedono una bilanciata sequenza di posizioni adattata al livello individuale e includono riscaldamento, pratiche di rilassamento, pranayama, posizioni che consentono un risveglio equilibrato di tutte le parti del corpo e il raggiungimento di un elevato grado di concentrazione, il tutto ponendo continua attenzione al controllo del respiro, combinando azione e meditazione.

Yoga come auto osservazione, auto conoscenza, scoperta, relazione, contatto con noi stessi, e trasformazione continua. Pratico e insegno yoga per portare lo yoga nella vita, attraverso l’attenzione posta sul tappetino possiamo raggiungere un alto grado di presenza alla vita, integro la pratica meditativa con la pratica di asana, lavoro sulla forza più potente che c’è che è quella di volontà, non ho necessità di posizioni cosiddette avanzate ma cerco una pratica in cui preparo me stessa e il mio corpo ad affrontare qualunque situazione, una posizione sul tappetino come un’esperienza nella vita. Amo la sperimentazione che porta all’intuizione, desidero portare lo yoga nella vita, non solo benessere psicofisico ma molto altro. Non faccio yoga, sono in una ricerca continua per essere nello yoga. Avanzare nella pratica è essere nella pratica. Praticare osservando come cambia il corpo di giorno in giorno, acquisendo sicurezza, autostima, fiducia e accettazione. Praticare costantemente percependo le sensazioni legate al corpo fisico come a quello sottile ed energetico. Yoga come apertura, la postura migliora e migliorano gli atteggiamenti emotivi strettamente connessi al corpo e al respiro. Con una costante pratica si aiuta il proprio corpo a divenire fluido sciogliendo i suoi nodi, le resistenze, lasciando andare tensioni e traumi.

Una sveglia presto al mattino, 12 saluti al sole, 30 minuti di meditazione Vipassana è la mia pratica quotidiana inevitabile. Una ricca colazione. E poi studio, pratica di approfondimento settimanale quando il tempo e i ritmi lo consentono, contatto e scambio con chi decide di praticare con me in giro per questa folle città che è Roma che esploro in e-bike con il sorriso sulla bocca per solo tre giorni la settimana. Per il resto, sorrido in Sabina, a Casa Appennino, per praticare, camminare, chiacchierare, meditare, e molto altro.